Home Nazionale Caso Elkann: ricatti per video, due nuovi arresti per estorsione

Caso Elkann: ricatti per video, due nuovi arresti per estorsione

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Milano, 10 mar. (AdnKronos) – I carabinieri del Nucleo investigativo di Milano hanno arrestato il fotografo Fabrizio ‘Bicio’ Pensa e Giovanni Bellavista (entrambi ai domiciliari), fratello di Enrico Bellavista (arrestato lo scorso dicembre) già a processo per i presunti ricatti ai danni di Lapo Elkann.
L’indagine è coordinata dal pm di Milano Giancarla Serafini e dal procuratore aggiunto Alberto Nobili, l’ordinanza di custodia cautelare è firmata dal gip Stefania Pepe. Le accuse sono di tentata estorsione per Pensa e per Giovanni Bellavista di estorsione di 30 mila euro ( ci sarebbe un video che mostra il passaggio di denaro) e di tentata estorsione.
Al centro del presunto ricatto ai danni di Elkann, ci sarebbe un video “compromettente”. Immagini per cui il nipote di Giovanni Agnelli sarebbe stato vittima della presunta richiesta di denaro, soldi chiesti per non diffondere le immagini.