(AdnKronos/Dpa) – Benitez non ha nascosto che andrà ad allenare “i giocatori con più qualità” che ha avuto nel corso della sua carriera di allenatore. Poi ha spiegato parte della sua filosofia: “Il metodo è quello di allenarsi con la palla nell’80 percento dei casi e dare la priorità alle partite, con un controllo rigoroso, che è ciò che ci ha permesso di arrivare qui”. Inoltre, ha deciso di tenere una filosofia offensiva, senza trascurare il lavoro difensivo. “Non è la stessa cosa avere questi giocatori o altri nelle squadre con cui ho lavorato. Dobbiamo mantenere l’attitudine offensiva mantenendo l’equilibrio in difesa”, ha sottolineato Benítez che è intenzionato a mantenere il buon ambiente che ha vissuto lo spogliatoio del Real Madrid durante i due anni con Carlo Ancelotti come allenatore.
“Mi piace scambiare idee con i miei giocatori. Alla fine l’obiettivo è il bene comune. Se mettiamo la qualità individuale al servizio del collettivo, sicuramente vinceremo più partite”, ha ricordato lo spagnolo che ha rivelato di aver parlato con Ancelotti ed ha difeso l’idea di rafforzare gli aspetti più forti del lavoro del tecnico italiano. “Stiamo parlando di una squadra che ha fatto tanto buone partite e questo è ciò che dobbiamo rafforzare”. Benitez sa che tipo di squadra andrà ad allenare: “Qui c’è una squadra che fin dall’inizio deve competere e vincere. Dal primo momento dobbiamo cercare di essere sempre in primo piano”. Infine, ha fatto riferimento al segreto del successo: “La chiave saranno i giocatori, che sono quelli che devono essere competitivi e ambiziosi. Vincere si inizia con la prima partita”.