Roma, 25 giu. (AdnKronos) – “Sono molto condivisibili le considerazioni espresse dai vertici della Corte dei conti con particolare riguardo alla ‘porta stretta’ per la crescita e la conseguente sostenibilità dei conti pubblici”. Ad affermarlo in una nota è il presidente della Commissione lavoro del Senato, Maurizio Sacconi.
In particolare, sottolinea Sacconi, “la Corte segnala l’impossibilità di ulteriori inasprimenti della pressione fiscale e le difficoltà proprie del processo di revisione della spesa corrente anche se fornisce utili indicazioni. Tra queste opportuna è la sottolineatura della eccessiva esternalizzazione di funzioni via via sedimentatasi nel tempo”.
Per questa ragione, conclude Sacconi, “occorre che il governo adotti un approccio di tipo ‘industriale’, ovvero parta dalle funzioni pubbliche necessarie per ridisegnare le strutture dirette e indirette che devono soddisfarle con modalità più efficienti anche e soprattutto grazie ad un pervasivo impiego delle nuove tecnologie”.