Roma, 16 dic. (AdnKronos) – “Nella vicenda delle quattro banche azzerate e rifondate, gli organi di vigilanza sono i primi colpevoli del massacro. Ecco perché il governo dovrebbe attivarsi per sostituire sia il governatore di Bankitalia Visco che il presidente Consob Vegas. Noi ne chiediamo le immediate dimissioni”. Lo sostengono i deputati M5S che oggi in Aula hanno interrogato in un question time il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan.
“Il cosiddetto salva-banche – aggiungono gli interroganti Dino Alberti e Daniele Pesco – ha azzerato la fiducia dei risparmiatori nel sistema del credito, perché il governo ha in pratica confiscato i titoli di oltre 140mila cittadini, tra i quali oltre 10mila piccoli obbligazionisti. A questo punto, di fronte a questo dramma, non ci basta la difesa d’ufficio degli organi di controllo recitata in aula da Padoan”.
“La stessa Bankitalia ha ammesso pochi giorni fa di aver vigilato in passato con una certa timidezza, termine che per noi è un eufemismo. Mentre Consob e Via Nazionale si sono accusate a vicenda. Persino lo strumento del commissariamento è stato usato più per interessi di sistema che per una reale tutela del sistema bancario. Adesso sono state scaricate sui comuni cittadini le malefatte di un ceto di banchieri, amministratori e manager autoreferenziale e irresponsabile – concludono i deputati M5S – mentre procede l’attuazione del piano diaccentramento del sistema, voluto da Mario Draghi. Noi chiediamo che si provveda a rimborsare in pieno gli investitori truffati per evitare l’ennesimo sfregio alla tutela costituzionale del risparmio”.