Parigi, 9 mar. (AdnKronos) – Per il futuro di Areva, il gruppo nucleare francese che ha chiuso il 2014 con una perdita netta di 4,834 miliardi di euro, tutte le ipotesi sono sul tavolo, compresa una fusione con il colosso transalpino dell’energia, Edf. Ad affermarlo, ai microfoni della radio francese ‘Rmc’, è il ministro dell’Ecologia e dell’Energia, Ségolène Royal.
“Alleanza, convergenza certamente. Fusione? forse, tutte le ipotesi sono sul tavolo”, spiega il ministro sottolineando che “tutte le ipotesi sono attualmente allo studio per vedere quale è l’interesse del nostro Paese. Costituire dei campioni nel settore dell’energia è nell’interesse della Francia”.
La settimana scorsa il presidente della Repubblica francese, François Hollande, aveva chiesto ai vertici di Areva e Edf di lavorare ad “un’alleanza” tra i due gruppi. Anche il ministro dell’Economia francese, Emmanuel Macron, non sembra escludere un’eventuale fusione tra Areva e Edf. “La nostra volontà -ha sottolineato Macron mercoledì scorso- è che ci sia una riorganizzazione profonda della partnership storica tra questi due gruppi. I dirigenti di Edf e Areva dovranno farci delle proposte nelle prossime settimane”. L’obiettivo, ha aggiunto, “è un’integrazione strategica e operativa molto forte”. Le modalità, ha spiegato Macron, “non sono ancora decise. Sì potrebbe andare da una maggiore cooperazione industriale fino ad un’alleanza, anche con ripercussioni sul capitale”.