Milano, 16 apr. (AdnKronos) – Si chiama “Sharing the World” ed è la prima iniziativa lanciata da Intesa Sanpaolo in vista di Expo 2015. L’istituto di credito, Official Global Partner dell’esposizione universale che prenderà il via il 1° maggio, ha pensato a un ciclo di otto conferenze (ideate e realizzate appositamente per l’occasione) che avranno come protagonisti principali illustri esperti e pensatori del mondo contemporaneo, ognuno dei quali rappresenta l’eccellenza all’interno del proprio settore di competenza. Dalle neuroscienze alla linguistica e dalla sociologia alla psicanalisi, passando per antropologia, filosofia e politologia.
Il principio-guida sarà, come suggerisce il nome della rassegna, la condivisione (sharing), intesa come compartecipazione, come messa in comune di storie ed esperienze finalizzata alla costruzione e al rafforzamento di un patrimonio comune di idee da consegnare al futuro.
“Sharing the World – spiega Vittorio Meloni, Head of External Relations di Intesa Sanpaolo – è nato perché ci sembrava il modo migliore, non parlando direttamente del tema principale dell’Expo, cioè il cibo, per toccare temi come la sostenibilità e la condivisione, attraverso le voci di alcuni grandi pensatori italiani e non solo, che raccontassero dalla loro particolare angolazione cosa intendono per ‘condivisione’ appunto”.
“Partiamo – prosegue Meloni – con una sorta di evento di lancio, la conferenza ‘Il cervello empatico’ del professor Giacomo Rizzolatti, scienziato di fama internazionale cui dobbiamo questa eccezionale scoperta dei neuroni specchio che ha cambiato e sta cambiando la visione del funzionamento della mente umana”.
Anche tutte le altre iniziative volute da Intesa Sanpaolo per Expo 2015 saranno ispirate al principio della condivisione.
A “Sharing the World” seguiranno – infatti – “Sharing Arts”, “Sharing Creativities”, “Sharing Visions” e “Sharing Stories”. Intesa Sanpaolo, partner di Expo 2015 sin dai primi momenti, avrà durante l’esposizione anche un proprio spazio autonomo, un padiglione che animerà con delle attività che spazieranno dall’approfondimento, all’arte e alla cultura, trattando temi in qualche modo collaterali a quelli dell’Expo.