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Al via la terza edizione di ‘Adecco Way to work’

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Roma, 11 mar. (Labitalia) – Si apre la terza edizione del programma internazionale ‘Adecco Way to Work’ in favore dei giovani di tutto il mondo, per sostenerli nel percorso di ricerca di un lavoro e incoraggiarli a riconoscere e sviluppare il proprio talento. Un impegno concreto che Adecco in Italia traduce con un’offerta articolata di iniziative che prevede in primo luogo la realizzazione di 1.400 incontri di formazione presso istituti scolastici superiori e 40 nelle università di tutto il territorio per colmare il mismatch tra competenze offerte dal mondo dell’istruzione e competenze richieste dal mercato del lavoro.
A questo intenso programma formativo si aggiunge un’opportunità unica nel suo genere: diventare ‘Ceo per un mese’ di una delle oltre 30 sedi Adecco nel mondo che hanno aderito all’iniziativa, tra cui quella italiana. Il miglior candidato italiano avrà, infatti, la possibilità di lavorare fianco a fianco con il team dirigenziale di Adecco Italia, sotto la diretta supervisione del vero Ceo, Federico Vione.
L’obiettivo del programma ‘Way to Work’ è quello di aiutare i giovani a migliorare la propria employability (profilo di occupabilità) per introdurli nel mondo del lavoro forti di quel mix di skills e competenze che le aziende cercano e che sempre più spesso faticano a trovare.
In questa direzione si inseriscono le iniziative di formazione, che prevedono un investimento dedicato di 10 milioni di euro, del progetto Adecco #diamolavoroalleambizioni finalizzato a sostenere le ambizioni dei giovani: nel 2015 sono previsti 1.400 incontri di orientamento nelle scuole superiori di tutta Italia, di cui 1.000 già pianificati, e 40 appuntamenti presso le università con l’obiettivo di offrire agli studenti testimonianze e indicazioni concrete per scoprire e realizzare le loro ambizioni professionali.
Proprio per incoraggiare i giovani a perseguire i propri sogni, Adecco ha lanciato per il secondo anno consecutivo l’iniziativa ‘Ceo per un mese’ che questa volta coinvolgerà direttamente anche l’Italia. Il progetto si articola in due momenti: una prima fase in cui il miglior candidato selezionato nel nostro Paese ricoprirà il ruolo di Ceo di Adecco Italia, lavorando nel corso dell’estate a stretto contatto con il team dirigenziale locale; una seconda fase in cui i 10 migliori candidati, scelti tra i 30 ‘Ceo per un mese’ al livello nazionale, saranno ammessi alla selezione finale per diventare ‘Ceo per un mese’ di Adecco Group al livello globale.
Il vincitore sarà annunciato a settembre, al termine del campo di addestramento ‘Ceo for One Month’, e si metterà subito al lavoro al fianco di Patrick De Maeseneire, Ceo del Gruppo, per misurare le proprie capacità di leadership alla guida di un’azienda, parte della prestigiosa lista Fortune 500, con 32.000 dipendenti e 19,5 miliardi di euro di ricavi (nel 2013), guadagnandosi al tempo stesso uno stipendio di tutto rispetto.
“Guardiamo con favore ai segnali positivi che arrivano dal mercato, pur convinti – spiega Federico Vione, amministratore delegato di Adecco Italia – che sia importante continuare a investire nella formazione per colmare i gap di competenze e conoscenze che spesso rendono inefficace la ricerca di un lavoro”.
“Con il programma ‘Way to Work’ – prosegue – ci impegniamo quindi a migliorare il profilo di occupabilità dei giovani e allo stesso tempo offriamo loro indicazioni chiare e prospettive concrete per tornare a credere e investire sul proprio talento. In particolare l’opportunità di diventare Ceo per un mese di Adecco ha l’obiettivo di incoraggiare migliaia di ragazzi a perseguire le proprie ambizioni professionali con coraggio e determinazione e spronarli a non abbandonare i propri sogni”.
Le candidature per ricoprire il ruolo di ‘Ceo per un mese’ in Italia proseguono fino al 1° maggio 2015. Per candidarsi è necessario scaricare l’applicazione gratuita ‘Ceo for One Month’ (disponibile per i sistemi operativi iOS e Android), inserire le informazioni relative al proprio percorso formativo e alle esperienze pregresse, e iniziare subito a misurare le proprie conoscenze e abilità attraverso domande di cultura generale, test sulla capacità di lavorare sotto stress, prove di conoscenza di sé. E una volta inviata la domanda sarà possibile continuare ad allenarsi attraverso l’applicazione per migliorare le proprie performance sui vari fronti.