Verona, 2 ott. (AdnKronos) – La perizia tecnica è complessa, e quindi merita un esame molto approfondito. E’ quando fanno sapere dall’ufficio del procuratore militare di Verona, Enrico Buttitta, che non intende al momento rilasciare alcuna informazione prima di completare l’esame della perizia tecnica sulllo scontro tra due Tornado dell’Aeronautica Militare in volo, il 19 agosto dell’anno scorso, sui cieli di Ascoli Piceno che provocò la morte dei quattro militari a bordo. Il fascicolo è aperto per disastro e omicidio colposi.
Lo scontro tra i due aerei provocò la morte di Mariangela Valentini e Alessandro Dotto, Giuseppe Palminteri e Piero Paolo Franzese. I Tornado si scontrarono sopra Venarotta a circa 300 metri dal suolo durante una esercitazione dopo essere decollati dalla base militare di Ghedi (Brescia).