Roma, 16 apr. (AdnKronos) – “La cronaca di questi anni, gli scandali della corruzione, la crisi economica che ha attanagliato il Paese e che ancora morde le fasce più deboli della nostra società, hanno innegabilmente alimentato e diffuso una sensazione di scoramento e rinuncia, di allontanamento da quelle Istituzioni repubblicane nate sul sangue e sul sacrificio di tante e tanti partigiani”. Lo ha affermato il presidente del Senato, Pietro Grasso, in occasione della celebrazione del Settantesimo anniversario della Liberazione nell’Aula di Montecitorio, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“Queste stesse istituzioni -ha detto ancora la seconda carica dello Stato- le dobbiamo amare e difendere, dobbiamo unirci, farci forza a vicenda, recuperare quel sentimento di solidarietà e speranza che ha animato i partigiani, e lavorare, ciascuno per il proprio ruolo e con le proprie responsabilità, a migliorare questo nostro grande Paese”.
“I costituenti -ha ricordato Grasso- furono capaci di vincere questa sfida, proprio a partire dal comune denominatore di quello ‘scatto di orgoglio’ che aveva accomunato le varie anime della Resistenza: diedero vita ad un sistema di principi, di idee, di comportamenti, in grado di tendere alla realizzazione della persona, della dignità dell’uomo, dei diritti umani. E’ fondamentale celebrare il 25 aprile e rievocare le storie di chi ha combattuto per offrirci la possibilità di realizzare quelle promesse di libertà e uguaglianza”.