Bruxelles, 10 giu. – (Adnkronos) – Le nomine per il prossimo presidente della Commissione europea “non vanno decise a porte chiuse o in barca”. Lo afferma il presidente uscente del Parlamento europeo, Martin Schulz, sull’incontro fra i leader politici di Germania, Regno Unito, Svezia e Olanda per decidere il nome del prossimo presidente dell’esecutivo Ue. Ieri i quattro capi di governo si sono fatti fotografare mentre si trovavano su una barca.
Schulz, che è stato candidato dei Socialisti a successore di Jose’ Manuel Barroso, ha spiegato: “Ho passato la mia campagna elettorale a mandare un messaggio chiaro: bisogna aprire le porte e le finestre dell’Europa e rendere visibile ai cittadini quello che succede a Bruxelles. Bisogna dare ai cittadini il diritto di scegliere”. Ed essendo arrivato primo alle ultime elezioni europee il candidato del Ppe, Jean-Claude Juncker, “bisogna dare a lui il mandato per cercare una maggioranza e formare la prossima Commissione”.
Il gruppo dei Socialisti & Democratici, che si sta riunendo in questo momento al Parlamento europeo a Bruxelles in occasione della prima giornata delle procedure di accredito dei nuovi eurodeputati all’Europarlamento, discuterà del programma dei Popolari. “Bisogna valutare con S&D -ha concluso Schulz- e poi ne parleremo con il Ppe”.