Torino, 28 dic. (Adnkronos) – Dovra’ rispondere di omicidio e rapina pluriaggravata il giovane nomade rom senza fissa dimora arrestato per l’aggressione mortale ai danni di un’anziana di 77 anni avvenuta nell’abitazione della vittima il 17 dicembre scorso. Il giovane, fermato nel pomeriggio della vigilia di Natale, ha confessato l’aggressione. A lui gli inquirenti sono arrivati a seguito di alcune impronte rilevate su cocci di un bicchiere trovati nella casa della donna e dal telefonino rubato all’anziana, deceduta in ospedale poche ore dopo l’accaduto per le lesioni riportate.
Il 17 dicembre scorso l’anziana donna nel primo pomeriggio aveva chiesto aiuto ai familiari raccontando di essere caduta in casa. Soccorsa e ricoverata in ospedale e ‘ deceduta in serata per complicazioni sopraggiunte a seguito dei numerosi traumi riportati, fratture a omero, femore, tibia, rotula, mandibola e costola.
Sono state proprio queste ultime due fratture a insospettire i sanitari che hanno segnalato il caso alla procura ritenendo che fossero incompatibili con una caduta in casa sebbene in un soggetto che soffriva di osteoporosi.