Roma, 11 dic. (AdnKronos) – “Nella lunga storia degli scioperi generali proclamati da Uil e Cgil la prima volta che si verifica un’azione di diniego ad uno sciopero nel settore ferroviario. Si tratta di un atteggiamento in linea con la politica che l’attuale Governo sta attuando nei rapporti con le forze sociali, ovvero il rifiuto del dialogo con il sindacato e paradossalmente l’obbligo del silenzio tramite la precettazione e l’annullamento di uno sciopero”. E’ quanto dichiara il segretario generale della Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi, commentando l’ordinanza di precettazione dei ferrovieri in vista dello sciopero generale di domani.
“Questo grave atto di limitazione del diritto di sciopero – sottolinea Tarlazzi – non potrà altro che peggiorare i rapporti con le attuali controparti istituzionali e datoriali. Serve, quindi, quanto prima una proposta di legge che ripristini questo diritto garantito dalla Costituzione ad oggi fortemente limitato per i lavoratori che lo vogliono esercitare”.