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“Scende in campo l’agricoltura che ama l’Italia”

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“Scende in campo l’agricoltura che ama l’Italia”

Il presidente Marcelli: un passaggio fondamentale dalla “filiera corta” alla “squadra corta”

Legalità e Osservatorio sulla criminalità organizzata, difesa del made in Italy, dell’origine e dell’etichettatura dei prodotti, poi la filiera e catena del valore agroalimentare. Ma anche giovani e lavoro, territori e modelli di sviluppo. Sono i temi al centro della battaglia Coldiretti che passa dalla “filiera corta” alla “squadra corta”.

Coldiretti Arezzo sta portando avanti questa battaglia di civiltà coinvolgendo socio per socio, passando dall’unico incontro di rappresentanza agli incontri di “Forza Amica del Paese”. Che significa: “Significa – spiega il presidente di Coldiretti Arezzo, Tulio Marcelli – che siamo nel pieno di una serie di incontri sul territorio aretino che ha lo scopo di ascolto e condivisione della traiettoria di futuro, per una moderna rappresentanza che non si limita certo a mantenere ma punta a crescere con forza”.

Quello che Coldiretti Arezzo sta portando avanti è quindi “un passaggio fondamentale al servizio proprio del protagonismo dei soci e dei territori. Il tutto è anche in preparazione dell’Assemblea della Coldiretti dell’Italia Centrale, alla presenza di Roberto Moncalvo, presidente nazionale, che si terrà il 4 giugno prossimo al Mandela Forum di Firenze.

“Abbiamo già fatto una serie di incontri – spiega a sua volta il direttore di Coldiretti Arezzo, Mario Rossi  – riscontrando un fortissimo entusiasmo da parte dei soci, che hanno una grande voglia di partecipare perché si sentono coinvolti in prima persona nel grande progetto Coldiretti, che vuole anche spazzare le troppe rendite per far tornare l’agricoltura davvero a chi ama l’Italia”

“Quindi  – conclude Rossi – il 22 avremo un incontro in Valdichiana, il 26 in Valtiberina, il 29 nella sede Provinciale di Coldiretti Arezzo  alla presenza dei consigli congiunti  della federazione, del movimento giovani impresa, del coordinamento donne impresa e dell’associazione pensionati, dove ci confronteremo su una serie di tematiche di rilievo, compresa la nuova Pac, l’agricoltura sociale, senza tralasciare purtroppo un elemento che si sta registrando sempre più grave come quello dei danni alle imprese agricole da parte della fauna selvatica.