Roma, 23 apr. (Adnkronos Salute) – Non si ferma l’epidemia di Ebola in Guinea. L’ultimo bollettino dell’Organizzazione mondiale della sanità riporta 208 casi clinici e 136 decessi, comunicati dal ministero della Sanità locale. Venticinque operatori sanitari sono stati colpiti, e 16 sono morti. Le autorità continuano a cercare di raggiungere le persone entrate in contatto con i pazienti, in tutte le zone colpite. Un totale di 217 contatti sono attualmente sotto osservazione medica e 92 hanno completato i 21 giorni di follow-up (dopo i quali è altamente improbabile che sviluppino la malattia).
In Liberia inoltre dal 13 marzo, data di esordio del primo caso, il ministero della Salute locale ha riportato un totale di 34 casi clinicamente compatibili di Ebola e sei casi confermati, con sei morti. Anche qui ci sono operatori sanitari tra i contagiati. In Sierra Leone tutti i casi sospetti finora si sono rivelati negativi, ma sono in corso ulteriori verifiche. L’Oms ricorda che il virus si trasmette attraverso il contatto ravvicinato con sangue, organi e fluidi corporei delle persone infette. Per cui, anche attraverso Twitter, l’Organizzazione specifica che non ci sono rischi per le persone che si recano nelle aree colpite per lavoro e non raccomanda di applicare “restrizioni di viaggio o commerciali”.