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Salute: pazienti con disturbi pelle modelli speciali contro i pregiudizi

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Amsterdam, 9 ott. (Dall’inviata dell’Adnkronos Salute Adelisa Maio) – Belli e orgogliosi davanti all’obiettivo fotografico, nonostante malattie della pelle come psoriasi e orticaria cronica spontanea. Malattie che troppo spesso i pazienti cercano di nascondere, per non sentirsi diversi e rifiutati. Abbattere questi pregiudizi è l’obiettivo di ‘Skin Impression’, campagna promossa da Novartis e basata sugli scatti di Rick Guidotti, ex fotografo di moda che oggi ritrae modelli speciali, persone che convivono con una malattia.
Quattordici pazienti di otto diversi Paesi, fra cui l’Italia, sono i protagonisti delle foto esposte al Foam, il museo della fotografia di Ansterdam, in contemporanea con il congresso dell’European Academy of Dermatology and Venerology, in corso nella città olandese. La campagna utilizza immagini e video – visibili sulla pagina ‘Skin Impression’ del sito skintolive.com – e social media per mostrare la bellezza e la normalità dei 14 ‘ambasciatori’, pazienti con psoriasi e orticaria cronica spontanea, che hanno deciso di condividere le loro storie. Come Melissa, ballerina 22enne di New York, o il messicano Jesus, o l’italiana Valentina. Si mostrano sorridenti all’obiettivo, per ispirare altri nelle loro stesse condizioni ad andare oltre la pelle segnata dalla malattia e a ritrovare fiducia e autostima.
La psoriasi, con le tipiche chiazze arrossate e squamose, o l’orticaria cronica, non sono solo un problema estetico: vengono ancora erroneamente considerate contagiose e incidono sulla qualità della vita di chi ne soffre, causando ansia, depressione e isolamento. “Non bisogna limitarsi a vedere la malattia, ma la persona. Quando si parla di patologie, anche le immagini si concentrano solo su quest’aspetto e comunicano paura e sensazioni negative. Ho voluto rappresentare qualcosa di diverso”, racconta Guidotti, che ha lasciato la carriera di fotografo di moda per creare, ormai da 15 anni, il progetto ‘Positive Exposure’, scattando immagini di persone segnate dalla malattia. ‘Cambia il modo in cui ti vedi e vedrai come cambi’, è il suo slogan, per una rappresentazione diversa di bellezza, meno stereotipata e più autentica.
“Ho messo da parte il glamour e fotografo l’autenticità – sottolinea Guidotti – ma anche adesso catturo la bellezza nei miei scatti, vedo i miei modelli ‘speciali’ acquistare consapevolezza di sè e sbocciare davanti all’obiettivo”.
I disturbi gravi della pelle colpiscono centinaia di milioni di persone nel mondo. Oltre 125 mln sono affetti da psoriasi, il 20% in forma moderata e severa. In Italia ne soffre quasi il 3% della popolazione. “E’ una malattia genetica di tipo infiammatorio e non è dovuta allo stress – spiega Fabio Ayala, direttore della Clinica dermatologica dell’Università Federico II di Napoli – con picchi di insorgenza intorno ai 20 anni e poi ai 50-60”.
“La psoriasi causa problemi psicologici, soprattutto fra le donne. Tutte le attività ludiche e sportive che li costringono a mostrare il proprio corpo, come andare in palestra, in piscina o al mare, vengono evitate”, prosegue l’esperto. Il 75% dei pazienti si sente poco attraente, oltre la metà è depresso, il 31% ha problemi finanziari, l’8% è costretto a lavorare da casa.