Roma, 30 giu. (Adnkronos) – Timidi segnali di mano tesa da parte del Movimento Cinque Stelle che in commissione Affari costituzionali del Senato ha accettato un invito al ritiro di uno degli emendamenti sull’elettività di Senato e Camera a suffragio universale e diretto. L’appello in tal senso è giunto dal relatore Roberto Calderoli.
Giovanni Endrizzi, capogruppo M5S in commissione, ha spiegato così le ragioni della decisione: “Calderoli ne aveva ammesso la correttezza formale, ma ha anche detto che riguardava la materia oggetto di altri articoli. Allora noi, anche nella speranza di favorire una maturazione nelle altre forze politiche su un tema così fondamentale per la democrazia, abbiamo accolto l’invito. Spero che gli altri comprendano il senso di questa disponibilità, di questo invito alla responsabilità, e che in cambio mostrino altrettanta apertura”, ha concluso.