Roma, 26 nov. (AdnKronos) – L’Aula della Camera inizierà l’esame del disegno di legge di riforma del Senato e del titolo V della Costituzione a partire dal 16 dicembre. Una data frutto della mediazione della presidente, Laura Boldrini, al termine della discussione svoltasi durante la riunione della Conferenza dei Capigruppo.
Governo e maggioranza, Pd e Ncd in testa, avevano infatti chiesto che la discussione iniziasse il 10 dicembre, incontrando però la contrarietà delle opposizioni, secondo le quali il tempo a disposizione della commissione Affari costituzionali era troppo esiguo.
Boldrini, verificato il clima positivo emerso durante la Capigruppo e la volontà delle minoranze di intervenire nel merito del provvedimento e di non voler intraprendere un atteggiamento ostruzionistico, anche alla luce del numero e dei contenuti degli emendamenti presentati, ha quindi proposto la data del 16 dicembre, accolta da tutte le forze politiche. Inoltre si è deciso di raddoppiare da 8 a 16 ore i tempi della discussione generale, mentre se a gennaio si procederà al contingentamento i termini saranno comunque adeguatamente ampliati.