Roma, 11 dic. (AdnKronos) – ”Leggo con un certo stupore le avventurose dichiarazioni della Centemero che dopo avermi in perfetto stile renziano dato del ‘gufo’, rassicura sul cammino delle riforme. Mi rassicura poi, dicendo, ‘non saranno presi provvedimenti nei miei confronti’, essendo in Forza Italia sempre esistito il dissenso. Voglio dire alla Centemero, bravissima figliola, seria e diligente, che la soppressione dei senatori a vita è sempre stato nel programma di Forza Italia e che dunque, a rigore, il dissenso da esaminare è il suo e degli altri che hanno votato contro i nostri principi e a favore del programma del governo presieduto dal segretario del Pd”. L’azzurro Maurizio Bianconi difende il suo emendamento sulla soppressione dei 5 senatori a vita e replica alla collega forzista Elena Centemeno che aveva escluso ‘sanzioni’ nei suoi confronti e di tutti i frondisti che hanno una linea diversa sulle riforme.
”La rassicuro comunque -continua Bianconi- che, nonostante lavori alacremente per la realizzazione del programma di un governo avversario e addirittura divulghi le parole d’ordine, non ho intenzione di chiedere nei suoi confronti alcun provvedimento. La Centemero avraà cosi’, spero, modo di apprezzare l’affetto che le porto e che dilata all’infinito la mia tolleranza e la mia umana comprensione”.