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Quirinale: Rampelli, no a esponenti prima e seconda Repubblica

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Roma, 19 dic. (AdnKronos) – “Il presidente Napolitano è stato il principale responsabile di tre governi non eletti dal popolo, Monti, Letta e Renzi. Per questo non possiamo che esprimere un giudizio critico nei suoi confronti e non ci siamo pentiti di non averlo votato”. Lo afferma il capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli.
“Avremmo preferito -aggiunge Rampelli- che il nuovo capo dello Stato fosse stato scelto dai cittadini: l’elezione diretta del presidente della Repubblica è per noi l’unica riforma istituzionale di vero cambiamento. Ci auguriamo che il prossimo capo dello Stato sia una personalità libera da condizionamenti. Non si può fare la terza Repubblica ripescando in personalità compromesse con la prima e la seconda”.
“Il nostro candidato ideale deve essere una personalità che garantisca la permanenza del bipolarismo, impedisca ogni inciucio o accordo sotto banco. E in perfetta discontinuità rispetto a Napolitano, libero e indipendente dai poteri forti. Vogliamo una figura che guardi al futuro e che rappresenti la parte viva e onesta degli italiani. Che sappia dire no ad Angela Merkel e ai diktat della Banca centrale europea”, conclude Rampelli.