Roma, 23 set. (Adnkronos) – “Se da una parte consideriamo importante che per i lavoratori del comparto sicurezza ci sia una prima apertura ad una giusta rivendicazione, ora riteniamo doveroso che il Governo si occupi anche delle problematiche riguardanti l’intero settore pubblico”. Lo dichiara il segretario confederale dell’Ugl, Augusto Ghinelli, aggiungendo che “proseguendo su questa strada si rischia di alimentare sentimenti di insoddisfazione tra i lavoratori, aumentando le disparità. I dipendenti del pubblico impiego aspettano da anni lo sblocco dei contratti senza avere ancora oggi nessuna garanzia oggettiva, e da tempo attendono che su questo tema si apra una discussione vera e propria”.
“Le aperture alle richieste delle Forze dell’Ordine – prosegue Ghinelli – rappresentano un risultato importante per una categoria che si impegna quotidianamente a garantire la sicurezza dei cittadini, spesso in condizioni davvero difficili a livello lavorativo ed economico, ma ora ci aspettiamo la stessa attenzione nei confronti di un settore che negli anni ha subito provvedimenti ingiusti, perché non possiamo abbandonare questi lavoratori alle loro difficoltà e con un potere d’acquisto che continua a ridursi drammaticamente”.
“Ancora una volta – conclude -, chiediamo al Governo di aprire il tavolo per il rinnovo del ccnl dei lavoratori pubblici, perché non possono essere considerati ‘figli di un dio minore'”.