Roma, 22 set. – (Adnkronos) – “Dopo la decisione del maestro Muti di lasciare il Costanzi non ha più senso rimanere al Teatro dell’Opera di Roma. Ero orgoglioso di far parte di una squadra e soprattutto di essere all’interno di un progetto forte, di cui faceva parte la musica e la danza, che stavamo costruendo insieme”. E’ quanto ha dichiarato all’Adnkronos Micha van Hoecke, direttore del corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma dopo la decisione, presa dal maestro Riccardo Muti, di non dirigere più i due titoli in cartellone, ‘Aida’ e ‘Le nozze di Figaro’.
Il contratto di Micha van Hoecke sarebbe scaduto, comunque, a fine novembre ma van Hoecke, tanto, sta lavorando alle coreografie di ‘Aida’ (la prima il 27 novembre, apertura della stagione del Teatro dell’Opera), mentre il 14 febbraio debutterà, ancora una volta, con la coreografia di Carmina Burana, il balletto sulle musiche di Carl Orff i cui costumi sono stati affidati al grande stilista di origine francese Emanuel Ungaro. (segue)