Milano, 2 nov. (AdnKronos) – L’associazione Upre Roma con la Consulta Rom e Sinti di Milano avvia un’azione legale contro Massimilla Conti, consigliera comunale di Motta Visconti, comune in provincia di Milano, “per istigazione all’odio razziale e apologia di reato” per la frase scritta, due giorni fa, sul suo profilo Facebook.
“Le telecamere servono per punire tutti ‘sti bastardi! Comunque niente gattabuia, ci vorrebbero i forni…metto a disposizione la mia taverna. Se vedete del fumo strano che esce dal tetto non vi preoccupate”, aveva scritto in un post la 31enne della lista civica Liberamente Motta. Il termine “bastardi” farebbe riferimento ai rom accusati di alcuni furti nella zona.
“Di fronte a tali affermazioni espresse da un rappresentante delle istituzioni elettive del nostro Paese – si legge nella nota dell’associazione Upre Roma -, mentre procederemo a percorrere tutte le vie legali atte a tutelare la dignità delle comunità rom e sinte e a condannare la Conti per le sue affermazioni, ci aspettiamo che il consiglio comunale della sua città ne chieda immediatamente le dimissioni”.