Palermo, 13 ott. – (Adnkronos) – “Le minacce arrivate nelle scorse settimane al Procuratore generale di Palermo Roberto Scarpinato superano il livello mafioso”. Ne sono convinti gli investigatori che da settimane indagano prima sulla lettera di minacce trovata sulla scrivania del magistrato e successivamente sulla scritta ‘accura’ (stai attento ndr) trovata sulla porta di vetro di fronte all’ufficio di Scarpinato. Sembra, quindi, a minacciare Scarpinato sia un livello “diverso” da quello mafioso.
Intanto, nel corso dell’incontro che si è tenuto proprio questo pomeriggio tra Scarpinato e il ministro dell’Interno Angelino Alfano, il magistrato ha spiegato al ministro il contenuto della lettera anonima e le possibili motivazioni del gesto. Top secret il contenuto dell’incontro. Il ministro ha espresso il suo apprezzamento personale “ma anche del governo” al Procuratore generale Scarpinato.
Scarpinato, al quale è stata aumentata la scorta si sta occupando del processo a carico del generale Mario Mori e del colonnello Mauro Obinu nel processo d’appello, accusati di favoreggiamento aggravato a Cosa nostra per la mancata cattura del boss mafioso Bernardo Provenzano.