Roma, 20 set. (Adnkronos) – “Mentre il Governo si diletta nell’irresponsabile balletto sulla riforma del lavoro e sui licenziamenti, l’Ugl preferisce solidarizzare con le ‘eroine’ di Ascoli, oltre 300 operaie che lottano testardamente, presidiano e difendono la ‘loro fabbrica’”. Lo dichiara il segretario generale dell’Ugl, Geremia Mancini, che oggi con l’iniziativa “Vertenza Italia – Solo il governo non la vede” ha fatto tappa nelle Marche ed in particolare ad Ascoli, dove ha incontrato oltre 200 dirigenti sindacali delle varie realtà del territorio travolto da una grande crisi.
“Ognuno ha rappresentato la realtà in maniera compiuta e drammatica -spiega Mancini-, da parte mia ho espresso l’impegno di elevare le vicende di questa terra all’attenzione nazionale. In particolare visitando il presidio di ‘Haemonetics’, dove le lavoratrici, moderne eroine, sono in presidio da oltre 300 giorni, chiunque sarebbe in grado di comprendere il dramma della perdita occupazionale. Le lavoratrici rappresentano la testimonianza di un’Italia che resiste al sopruso dei poteri forti. Sono il simbolo di tutti i lavoratori italiani e nell’indossare la maglietta che mi hanno donato ho sentito l’orgoglio di essere, almeno per un attimo, uno di loro”.