Roma, 25 nov. (AdnKronos) – “Il voto sul cosiddetto jobs act di oggi alla Camera ha certificato lo stato confusionale della maggioranza che sostiene questo moribondo governo. Le opposizioni, in massa, hanno deciso di non partecipare al voto finale sul provvedimento: un imbroglio che peggiorerà il nostro mercato del lavoro, che non produce nuovi posti, e che irrigidisce ulteriormente uno scenario che invece andava fortemente semplificato”. Lo affermano in una nota congiunta Renato Brunetta, presidente dei deputati di Forza Italia, Rocco Palese e Annagrazia Calabria, deputati di Forza Italia.
“Il jobs act è stato approvato per il rotto della cuffia con l’esecutivo in imbarazzante difficoltà e costretto a convocare d’urgenza in Aula ministri e sottosegretari, che sono arrivati con il fiatone per evitare l’incombente rischio della mancanza del numero legale. Renzi – incalzano Brunetta, Palese e Calabria – non sta portando avanti nessuna riforma del mercato del lavoro. Questo deve essere chiaro all’opinione pubblica. Abbiamo solo una scatola vuota e una delega fumosa e confusa che non dice nulla sui punti nodali sui quali si doveva reggere la riforma”.
“Adesso, con il passaggio a Palazzo Madama, assisteremo ad altre fibrillazioni all’interno della maggioranza. Il tutto ai danni del Paese che in un momento di grave crisi economica avrebbe avuto bisogno di un intervento serio e coraggioso, non di specchietti per le allodole messi a punto con il solo scopo di raccontare in televisione una realtà che non esiste, una realtà che il premier Renzi e il suo ministro Poletti dovrebbe affrontare, invece di fuggire”, concludono.