Roma, 14 ott. – (Adnkronos) – Italia e Cina sono “potenze della cultura che guardano al futuro”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi nell’incontro del Business Forum Italia-Cina a Palazzo Barberini con la delegazione del governo della Repubblica Popolare guidata dal premier Li Kegiang. Renzi ha sottolineato che il Business Forum “può farci fare un salto: il nostro export verso la Cina è in crescita ma è ancora impressionante lo spazio di sviluppo che può avere”.
Il presidente del Consiglio ha inoltre messo in rilievo come il termine business significhi anche “qualità della vita e noi dobbiamo riscoprire i valori profondi dello stare bene” una affermazione tanto più significativa perchè pronunciata in uno dei saloni più belli di Palazzo Barberini con alle pareti diversi capolavori dell’arte rinascimentale e barocca.
L’incontro ordierno, nel corso del quale sono stati firmati diversi accordi commerciali “è una tappa non di arrivo ma di partenza: abbiamo bisogno di metterci in moto” ha affermato Renzi, aggiungendo: “Non dimentichiamo che per la Cina e per l’Italia le priorità nascono dalla condivisione di un passato” importante che affonda le sue radici in Matteo Ricci e in Marco Polo. Il premier ha messo in rilievo l’importanza “della presenza cinese che ci aiuta a essere cittadini del mondo per affrontare le sfide della globalizzazione”. Il premier ha infine dato appuntamento a tutti, in particolare agli imprenditori italiani per l’8 giugno 2015 all’Expo milanese dove la Cina avrà ben tre Padiglioni espositivi.