– Baghdad, 1 lug. – (Adnkronos/Aki) – Almeno 2.417 persone sono morte e 2.287 sono rimaste ferite in Iraq solo nel mese di giugno. Lo hanno reso noto le Nazioni Unite. Tra le oltre 2.400 vittime, almeno 1.531 erano civili. Il bilancio piu’ sanguinoso, come riporta l’agenzia di stampa Dpa che cita un comunicato dell’Onu, arriva dalla provincia settentrionale di Ninive, dove i morti sono 470.
Il bilancio delle Nazioni Unite non tiene conto delle vittime nella provincia occidentale di Anbar, dove gran parte del territorio e’ sotto il controllo dei miliziani sunniti dello ‘Stato islamico dell’Iraq e del Levante’ (Isil).