Roma, 19 set. (Adnkronos) – “E’ ora di prendere coscienza che la farraginosa e, a volte, siderale normativa europea crea costi enormi che non sono più sostenibili dalle aziende in un mercato così altamente competitivo come quello globale. La valutazione di impatto su ogni normativa è pertanto assolutamente indispensabile sia a livello europeo che a livello nazionale”. Lo afferma la deputata di Scelta civica Adriana Galgano.
“Abbiamo chiesto al ministero dello Sviluppo -aggiunge- una valutazione di impatto sulla decisione di aderire al brevetto unico europeo. Dopo un anno e numerose sollecitazioni non abbiamo ancora avuto risposta, una misura della distanza che ci separa dall’avere un approccio efficace all’Europa”.
“L’industria europea è all’origine dell’80% delle esportazioni e delle attività private di ricerca e sviluppo; è la più verde al mondo, il che significa che per il benessere ambientale del mondo sarebbe meglio che crescesse la nostra, invece quella di paesi inquinatori. L’obiettivo del 20% del Pil fissato per il 2020 è considerato raggiungibile. L’Europa deve decidere di perseguirlo con decisione”, conclude Galgano.