Home Nazionale Hollande: ”Con Valérie momento doloroso, rispettate la privacy”

Hollande: ”Con Valérie momento doloroso, rispettate la privacy”

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Parigi, 14 gen. (Adnkronos/Ign) – "Ciascuno nella propria vita personale può attraversare delle prove. E' il nostro caso. Sono momenti dolorosi ma ho un principio, è che gli affari privati si trattano in privato in un'intimità rispettosa di ciascuno. Questo non è né il luogo né il momento di farlo". Il presidente francese Francois Hollande ha risposto così, nel corso della conferenza stampa all'Eliseo, alla domanda del giornalista di 'Le Figaro', Alain Barluet, se Valérie Trierweiler sia sempre la première dame. Sempre al giornalista di 'Le Figaro', che gli chiedeva se Trierweiler lo accompagnerà nel viaggio negli Stati Uniti in programma l'11 febbraio, ha detto: "Risponderò prima di quel momento lì"."La pubblicazione la settimana scorsa di un articolo che la riguarda sul settimanale Closer – ha affermato il giornalista Barluet, presidente dell'associazione dei giornalisti che seguono il presidente, cui spettava di diritto la prima domanda – ha suscitato emozione, domande e curiosità, è inevitabile. C'è un bisogno di chiarimento nei confronti dei francesi e di coloro che all'estero ci guardano. Lei sarà ricevuto tra poche settimane negli Stati Uniti dalla coppia presidenziale americana. La domanda che le faccio, senza giri di parole è: Valérie Trierweiler è sempre, oggi, la première dame di Francia?". A seguire la risposta di Hollande. Il capo dello Stato ha spiegato che non intende "perseguire la pubblicazione" del giornale che ha pubblicato il servizio fotografico sul suo conto, pur sottolineando che la sua "indignazione è totale" e pur ritenendo che "questa violazione tocchi una libertà fondamentale: il rispetto della vita privata e della dignità delle persone". Quanto alla sua sicurezza, "ovunque e in ogni momento, è assicurata" anche quando "mi sposto a titolo privato".Poi, a chi gli chiedeva notizie sulle condizioni di salute della première dame, ricoverata in ospedale a Parigi, ha risposto brevemente: Valérie Trierweiler "si riposa e non ho altri commenti da fare". La conferenza stampa all'Eliseo, alla quale erano presenti 600 giornalisti, è stata per il presidente la prima occasione per rispondere alle domande sull''affaire Gayet' da quando è stata rivelata la sua presunta relazione con l'attrice. Prima, in un discorso introduttivo di 38 minuti, ha affrontato temi di politica ed economia ma non ha mai accennato a vicende private.Per il 2014 "la sfida non è solo di trovare la crescita, ma far sì che la crescita sia la più vigorosa possibile" ha scandito il presidente francese. ''Non abbiamo ancora vinto la battaglia per l'occupazione" ha detto Hollande, che ha però parlato di "primi risultati" anche se, ha rimarcato, "sono troppo fragili". "Se la Francia vuole mantenere la propria influenza nel mondo e pesare sul percorso europeo allora deve imperativamente ritrovare forza economica", ha aggiunto Hollande ricordando in apertura della conferenza il messaggio rivolto ai francesi nel corso degli auguri il 31 dicembre.Il presidente francese ha proposto "un patto di responsabilità" alle imprese, offrendo una riduzione del costo del lavoro in cambio di maggiori posti d'impiego e dialogo sociale. Quattro i "cantieri" del patto: 1) riduzione del costo del lavoro, 2) visibilità delle imprese e modernizzazione fiscale, 3) semplificazione delle norme, 4) aumento dell'occupazione, formazione e dialogo sociale.Hollande ha poi annunciato la creazione di un 'Consiglio strategico per la spesa pubblica", un organismo che si riunirà una volta al mese. Il presidente ha ricordato di avere sottolineato il 31 dicembre la necessità di ridurre la spesa pubblica e lo ha ribadito in conferenza stampa: si tratta, ha detto di "un passaggio obbligato" per consentire la riduzione del deficit pubblico, per la realizzazione del patto di responsabilità con le imprese, per consentire una diminuzione delle imposte. "Ritengo che sia possibile fare economie mantenendo il nostro modello sociale, altri paesi l'hanno fatto"."Il 2014 deve essere l'anno del rilancio dell'Europa" ha poi rimarcato il presidente francese, sottolineando come "l'avvenire della Francia è l'avvenire dell'Europa" e viceversa. E ricordando che "nel 2013 la zona Euro "è stata stabilizzata" e "nessuno ne è uscito". Hollande ha anche promesso di perseguire "antisemitismo, razzismo e xenofobia". La legge verrà applicata "senza diminuire la libertà di riunione e di espressione". In un chiaro riferimento al caso del comico Dieudonné, che non ha nominato, Hollande ha tuttavia affermato che tali libertà non possono mettere in causa la "dignità" delle persone e l'ordine pubblico.