Home Nazionale Giustizia: Cecconi (M5S), da Napolitano ingerenza indegna

Giustizia: Cecconi (M5S), da Napolitano ingerenza indegna

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Roma, 18 set. (Adnkronos) – “Di Battista colpevole di vilipendio? Ma per favore!”. Lo scrive sul sito del M5S Andrea Cecconi, capogruppo 5 Stelle alla Camera, difendendo a spada tratta il collega grillino, ‘reo’ di un duro attacco al Presidente della Repubblica che ha destato non poche critice.
Per Cecconi, Alessandro Di Battista “ha sollevato una questione molto giusta, commettendo la leggerezza o, se vogliamo, concedendosi la libertà di abbandonarsi al suo sconforto, non preoccupandosi troppo delle possibili strumentalizzazioni che le sue parole avrebbero incontrato”. Ma il capogruppo M5S è altrettanto duro nel giudizio sul Capo dello Stato. “Quando Giorgio Napolitano interviene, giudicando le modalità con cui il Parlamento sta eleggendo i membri della Consulta di sua spettanza, effettua un’indegna ingerenza che travalica le sue attribuzioni, potenzialmente capace di distorcere il processo democratico che porta ad una Corte che sia Garante di tutti i cittadini”.
“Il Presidente della Repubblica ha la facoltà di nominare un terzo dei membri della Consulta, esattamente come il Parlamento. Se ci tiene tanto – attacca ancora Cecconi – che li nomini lui Violante e Bruno! Noi, come opposizione costruttiva, non abbiamo alcun attaccamento ai nomi che proponiamo, nonostante la consapevolezza che siano decisamente adatti a svolgere il ruolo nel migliore dei modi. Chiediamo che questa maggioranza e questo gemellaggio innaturale tra un pregiudicato ed il figlio un indagato per governare l’Italia si prendano quantomeno il disturbo di fornirci delle candidature decenti. Ma, a quanto pare, nemmeno di questo sono capaci”.