(Adnkronos) – Un altro dato da non sottovalutare secondo Capezzone, è “che le detrazioni sono pagate dagli stessi cittadini proprietari di immobili, prime case o altri immobili. Una partita di giro con ricadute negative sempre per i cittadini. La mia detrazione, nel caso fossi fortunato, è probabilmente finanziata dal mio vicino di casa”.
“I cittadini -ha incalzato Capezzone- vengono trattati come sudditi-commercialisti nel senso che in prima battuta gli viene imposta questa patrimoniale, poi gli viene detto che devono calcolarsela pure da soli. In principio era previsto l’obbligo per i Comuni di inviare i bollettini precompilati, poi tale obbligo, volto a semplificare la vita, è stato eliminato dal Governo”.
“Ricordiamo anche che nella legge di stabilità -ha proseguito ancora il presidente della Commissione Finanze della Camera- sono stati destinati circa 625 milioni (inizialmente erano 500) ai Comuni per inserire detrazioni per l’abitazione principale, poi i 625 sono rimasti ma è stato fatto sparire il vincolo delle detrazioni. Quindi soldi destinati alla solita spesa corrente”.