Roma, 30 nov. (AdnKronos) – “Ormai è chiaro, non è stato smentito un solo numero di quelli che abbiamo distribuito in tutta Italia sulla tassazione della casa dal 2011 a oggi. Da 11 a 34 miliardi di euro in tre anni, con la prospettiva che arrivino a 40 miliardi di euro con la revisione degli estimi catastali”. Lo ha detto Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, parlando ad una manifestazione di partito sul “No Tax Day”, a Roma.
“Una patrimoniale che nel nostro Paese -sottolinea Brunetta- non c’è mai stata, che ha impoverito le famiglie italiane, che ha distrutto il settore dell’edilizia, che ha compresso e depresso il valore degli immobili. Siamo di fronte a un impoverimento strutturale della nostra società ed economia”. Questo, aggiunge, “deve far venire un brivido alla schiena. E questo sarebbe il governo del fare, del ‘cambia verso’? Per questo noi dobbiamo assolutamente essere un partito forte, unito, coeso, un partito che con grande chiarezza si oppone a questo governo e che richiede pariteticità, pari dignità nel cambiamento delle regole istituzionali”.
“Se noi considerassimo il patto del Nazareno alla stregua di un patto leonino, dove uno che comanda fa pesare sempre e comunque i suoi 148 in più, noi avremmo il danno e la beffa. E molto malumore al nostro interno deriva da tutto questo, non tanto sul patto del Nazareno ma su come viene gestito. Non può essere gestito in termini leonini: ‘o si fa come dico io o vado avanti da solo’. Questa non è una logica di riformismo costituente”, conclude Brunetta.