Milano, 14 ott. (Adnkronos) – “Massima preoccupazione per il perdurare di una situazione che getta discredito sul nostro Paese e sulla Lombardia”. Così il presidente della Commissione speciale antimafia della Regione Lombardia Gian Antonio Girelli interviene dopo la notizia dell’arresto ai domiciliari di Antonio Acerbo ex responsabile unico del procedimento di Expo 2015 spa e di Andrea Castellotti, facility manager di Padiglione Italia indagati per corruzione e turbativa d’asta nell’inchiesta della procura di Milano.
“Auspichiamo che si individuino e si rimuovano tutte le situazioni di illegalità, perché si possa finalmente tornare a parlare di Expo come di un’occasione di rilancio del sistema lombardo, una grande riflessione sulla sostenibilità e sul futuro dell’agricoltura, e non – conclude – per gli episodi di corruzione, piccola o grande che sia”.