Roma, 8 ott. (Adnkronos) – ”Le trattative sono ancora in corso”, assicura l’azzurro Giovanni Toti, confermando che il nodo delle alleanze in Emilia-Romagna e Calabria è ancora tutto da sciogliere. O meglio, per il dopo-Scopelliti, forte dell’appoggio di Fdi, Forza Italia ha già indicato il suo candidato, Wanda Ferro, e attende ”segnali e risposte positive” da Ncd e Udc, altrimenti gli alfaniani saranno fuori dalla coalizione.
In Emilia, invece, l’unica certezza è che resta salda l’alleanza del movimento azzurro con la Lega, se poi della partita sarà anche il Nuovo centrodestra, tutto di guadagnato. Toti non si sbilancia e quando gli chiedono, a margine della presentazione della Direzione nazionale dei giovani azzurri, se Fi correrà senza il partito di Angelino Alfano, taglia corto: ”Stiamo ragionando di tutto e con tutti, nelle prossime ore decidiamo”.
In realtà, riferiscono fonti parlamentari, la partita sarebbe ancora aperta per la scelta del nuovo governatore calabrese, mentre in Emilia regge l’asse Fi-Lega con Fratelli d’Italia e non è escluso che, se dovesse saltare il progetto di trovare un nome espressione di tutte le forze di centrodestra alternativa alla sinistra renziana, il partito del Cav faccia una lista con Matteo Salvini (che per il momento ha indicato come candidato Alan Fabbri). In queste ore le diplomazie sono al lavoro per cercare di tenere tutti insieme. Impegnato in prima linea a uscire dallo stallo c’è Ignazio La Russa: Fdi garantirà l’appoggio in Calabria alla Ferro, ex aennina, mentre per l’Emilia non ci sarebbe nessun problema con il Carroccio.