Home Nazionale Destra: Alemanno, bene Le Pen, in Italia Fdi-An interprete identità nazione

Destra: Alemanno, bene Le Pen, in Italia Fdi-An interprete identità nazione

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Roma, 29 set. (Adnkronos) – “Ci sono tre notizie che emergono dai giornali del lunedì mattina. La prima, dirompente, è l’arrivo del Front National al Senato della Repubblica Francese. Non era mai accaduto che il movimento di Marine Le Pen conquistasse seggi alla Camera Alta francese: un ulteriore passo della marcia trionfale che porterà Marine al ballottaggio delle presidenziali del 2017 e, forse, a diventare la prima donna Presidente della Repubblica francese”. Lo dichiara sul suo blog Gianni Alemanno, membro dell’ufficio di presidenza di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.
“La seconda -continua- è un sondaggio commentato su Repubblica da Ilvo Diamanti, dove viene misurato nel 24% l’indice di ‘lepenismo” dell’elettorato italiano. Questo indice è nettamente più forte nell’elettorato di centrodestra ed omogeneamente distribuito su tutto il territorio nazionale. Diamanti -spiega- elabora ‘l’indice di lepenismo’ sommando la percentuale di italiani che diffidano dell’Europa e dell’Euro con quella di coloro che pensano che l’immigrazione incontrollata sia un pericolo per la società. Se il sociologo avesse aggiunto a questi due indicatori anche quelli sul disagio sociale e sulla critica al pensiero unico dominante (due cavalli di battaglia del Front National poco considerati in Italia) l’indice di ‘lepenismo’ degli italiani sarebbe risultato probabilmente molto più alto”.
“L’ultima notizia -continua l’ex sindaco di Roma- è un fondo di Ernesto Galli della Loggia sul Corriere della Sera dedicato al rapporto dell’Italia con l’Unione Europea e con la Germania. La notizia è che Galli della Loggia, dopo aver denunciato nuovamente l’egemonia della Germania su Bruxelles, si domanda, forse per la prima volta, ‘è proprio sicuro che una simile Europa corrisponda ai nostri interessi nazionali?’. Non solo: l’illustre commentatore conclude esortando Matteo Renzi a farsi promotore di un ‘nuovo inizio’ in Europa, ‘facendo accompagnare discretamente le sue parole, nel caso trovassero scarso ascolto, con qualche credibile minaccia di ritorsione'”. ”
“Capite? Nel cuore del Corrierone di via Solferino si fa strada il dubbio che questa Unione Europea possa e debba essere per l’Italia un avversario politico da fronteggiare con durezza. Attenzione: sia pure a fatica -osserva Alemannio- anche gli organi di informazione dell’establishment si accorgono che non solo in Europa, ma anche in Italia, c’è spazio per un Partito che si ispiri ai valori della sovranità, dell’identità e dell’interesse nazionale. E che, bontà loro, queste rivendicazioni non siano solo ‘demagogia populista’. Questo Partito della Nazione -conclude- viene identificato da Ilvo Diamanti principalmente nella Lega di Salvini: ma spetta a noi di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale dispiegare tutte le potenzialità del nostro Movimento, per candidarci ad essere i veri interpreti in Italia di queste istanze sempre più necessarie e dirompenti”.