Home Nazionale Contratti: Coldiretti, rinnovo per 1,2 mln di lavoratori, aumenti del 3,9%

Contratti: Coldiretti, rinnovo per 1,2 mln di lavoratori, aumenti del 3,9%

0

Roma, 22 ott. (AdnKronos) – Nuovo contratto di lavoro per 1,2 milioni di lavoratori agricolo e florovivaisti. E’ stato sottoscritto il verbale di rinnovo del ccnl, scaduto il 31 dicembre del 2013, che prevede un aumento salariale del 3,9 per cento ripartito in due tranche. Ad annunciarlo è la Coldiretti che parla di “un passo difficile e coraggioso in tempi di crisi che l’economia e la società italiana stanno attraversando ma anche la conferma della dinamicità del settore agricolo e del ruolo che puo’ svolgere a sostegno della ripresa”.
Ai lavoratori del settore, riferisce la Coldiretti, è stata garantita la necessaria copertura contrattuale sia in termini di recupero del potere d’acquisto che di salario di produttività grazie alla definizione delle linee guida per la sua esigibilità. L’agricoltura, ricorda la confederazione, ha fatto segnare una crescita record delle assunzioni con un incremento record del 5,6 per cento nel numero di lavoratori dipendenti nel secondo trimestre del 2014 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Si stima peraltro, precisa la Coldiretti, che abbia meno di 40 anni un lavoratore dipendente su quattro assunti in agricoltura, dove si registra anche una forte presenza di lavoratori giovani ed immigrati.
“Il rinnovo siglato da tutte le organizzazioni datoriali e di rappresentanza del mondo del lavoro si contraddistingue – sottolinea la Coldiretti – in termini di contenuti in una riconferma e rafforzamento del sistema della bilateralità contrattuale oltre alla integrale riconferma degli assetti contrattuali esistenti”.
“Di rilevante importanza – precisa la Coldiretti – l’allineamento alle effettive necessità delle imprese dei livelli di flessibilità nella gestione del rapporto in termini di monte ore di straordinario sia annuale che giornaliero e settimanale e del regime di flessibilità multi periodale”.
“In ordine ai risultati del negoziato lo sforzo profuso in sede di trattativa al fine di creare i necessari spazi di rinnovamento e semplificazione, oltre ad aver avuto esito positivo, non ha prodotto alcuna particolare compromissione a riguardo l’entità degli aumenti salariali risultati assolutamente compatibili e congrui rispetto alla congiuntura economica che – conclude la Coldiretti – attraversa in complesso il sistema agricolo, né alle concessioni alla controparte sindacale per molta parte legate al sistema di protezione sociale dei lavoratori”.