Roma, 29 set. – (Adnkronos) – “Le larghe intese hanno premiato laddove vi erano presupposti ben costruiti e un buon clima come Genova e Vibo Valentia. É anche vero che in altre situazioni come Milano, sono state un buon test per il futuro. Vedremo”. Lo afferma all’Adnkronos Alessandro Cattaneo, Responsabile formazione amministratori locali di Forza Italia
“La visuale è quella che i territori hanno l’opportunià di organizzarsi come meglio credono, ma ciò che ho notato è che quando la sinistra ha i numeri allora dice sì alle larghe intese, altrimenti va da sé e non fa alcun accordo. Insomma, – ha precisato Cattaneo – ho notato che dove la sinistra sa di poter ottenere con le larghe intese posizioni apicali, un po’ come il governo attuale, allora è favorevole, altrimenti rimane sulle sue posizioni. Vorrei vedere una sinistra che appoggia le larghe intese, che fa accordi con noi di Forza Italia quando è a noi che spettano posizioni apicali”.
“Ma nelle istituzioni c’è necessità di alternanza di rappresentanza – ha concluso – e questo deve essere ben tenuto a mente, l’intesa unidirezionale non va bene. Credo che in questo momento sia necessario evitare la sindrome dell’eccesso di successo che oggi può portare a fare man bassa, ma può portare delle difficoltà un domani”.