Roma, 19 set. (Adnkronos) – Mercati internazionali ancora in calo ma il nuovo indebolimento dell’euro verso il dollaro frena le possibili discese dei prezzi raccomandati sulla rete carburanti. E le compagnie, nella sostanza, lasciano il freno a mano tirato con l’eccezione di Ip che scende di 0,5 cent euro/litro su benzina e diesel. E’ quanto rileva “Quotidiano energia”.
Prezzi praticati intanto in leggero calo su entrambi i prodotti. Leggermente più attive al ribasso le pompe no-logo. Nel dettaglio, le medie nazionali “servite” della benzina e del diesel raggiungono adesso, rispettivamente, 1,801 e 1,707 euro/litro (Gpl a 0,711). Le “punte” in alcune aree sono per la verde fino a 1,861 euro/litro, il diesel a 1,749 e il Gpl a 0,748.