Roma, 28 ott. (AdnKronos) – Tagli ai rimborsi per i dodici deputati eletti all’estero. L’Ufficio di presidenza della Camera ha infatti deciso che dal prossimo anno per le spese telefoniche avranno 2.400 euro all’anno rispetto agli attuali 4.200, il doppio rispetto alla cifra di 1.200 euro prevista per gli altri deputati e che in futuro, per motivi organizzativi, verrà rimborsata a forfait e non più dietro la presentazione delle ricevute. Un taglio che consentirà un risparmio di circa 20mila euro.
Giro di vite anche per quanto riguarda le spese di viaggio. Non più 35.000 euro all’anno per ciascuno dei dodici eletti all’estero ma la metà, 17.500, con un dimezzamento da 420mila a 210mila euro all’anno di spesa complessiva. Una decisione maturata dopo aver verificato che soltanto il 33% della cifra stanziata veniva effettivamente spesa.