Milano, 14 ott. (Adnkronos) – Mattinata in territorio negativo per i listini europei che accelerano al ribasso dopo il ‘crollo’ dell’indice Zew: il sentiment sull’economia tedesca ad ottobre si è attestato a -3,6 punti, si tratta del decimo calo consecutivo e del livello più basso da novembre 2012. Ad agosto, secondo i dati Eurostat, la produzione industriale della zona euro ha registrato una flessione dell’1,8% rispetto al mese precedente e dell’1,4% nell’Unione europea.
In attesa dell’apertura di Wall Street, a Milano l’indice Ftse Mib cede lo 0,98% a 18.951 punti con lo spread tra Btp decennali e omologhi tedeschi a quota 147 con un rendimento del 2,31%. Sul fronte macroeconomico a settembre l’inflazione diminuisce dello 0,4% su base mensile e dello 0,2% su base annua, dato peggiore rispetto alla stima provvisoria dell’istituto, mentre dai dati del supplemento statistico di Bankitalia, ad agosto il debito delle amministrazioni pubbliche si attesta a 2.148 miliardi di euro, in flessione di oltre 20 miliardi rispetto al dato di luglio.
Nel resto d’Europa, maglia nera per Amsterdam -1,09%, in rosso anche Madrid -0,87%, Zurigo -0,73%, Bruxelles -0,69%, Lisbona -0,56% e Parigi -0,40%; debole Francoforte -0,14%. A Piazza Affari ancora in rosso Luxottica, dopo il tonfo di ieri, male il settore bancario, in progresso invece Cnh Industrial, Stm, Telecom Italia. (segue)