Milano, 29 set. (Adnkronos) – Piazze europee deboli e in ribasso oggi, con Milano maglia nera tra le consorelle. Sulla scia di timori geopolitici e dei dati a due direzioni sulla fiducia dei consumatori e imprese in Eurozona. In particolare oggi, in Europa, la Commissione ha reso noto che peggiora la fiducia di consumatori e imprese. A settembre l’indice Esi (Economic Sentiment Indicator) è sceso di 0,7 punti a 99,9, sotto la media di lungo periodo a 100 punti, per l’eurozona e di 1 punto a 103,6 per l’Unione europea. L’indice di fiducia ha registrato una flessione in Italia (-0,9) e Germania (-0,3), mentre ha segnato incrementi in Francia (+0,2), Olanda (+0,3) e Spagna (+0,5). Lieve calo anche delle aspettative delle imprese. L’indice Bci (Business Climate Indicator) ha segnato un calo di 0,09 punti a +0,07.
Dopo una giornata non brillante, peggiorata nel pomeriggio con l’andamento ribassista degli indici di Wall Street, i principali listini del vecchio continente hanno, nell’ultima ora di contrattazioni, limato le perdite.
Alla fine Amsterdam ha chiuso debole con l’Aex a 418 punti (-0,07%), Bruxelles in rosso con il Bel 20 a 3.198 punti (-0,26%), Parigi in ribasso con il Cac 40 a 4.358 punti (-0,83%), Francoforte giù con il Dax a 9.422 punti (-0,71%) e Londra piatta con il Ftse 100 a 6.646 punti (-0,04%). Milano riduce il ribasso che l’aveva portata nel pomeriggio a perdere fino a due punti percentuali e termina con il Ftse Mib a20.526 punti (-1,29%) e l’All Share a 21.674 punti (-1,20%). (segue)