Home Nazionale Ast: Uilm, nuovo piano o se ne faccia carico Fondo strategico

Ast: Uilm, nuovo piano o se ne faccia carico Fondo strategico

0

Roma, 16 ott. (AdnKronos) – “È finita l’ora degli approfondimenti! Adesso il Paese deve prendere una posizione netta nei confronti della multinazionale dell’acciaio chiedendo un nuovo piano industriale. In alternativa rimane la cessione di Ast anche al nostro stesso Paese che potrebbe e dovrebbe farsene carico anche attraverso l’uso delle risorse disponibili nel Fondo Strategico Nazionale”. Ad affermarlo in una nota è Mario Ghini, il segretario nazionale della Uilm dopo l’incontro a Palazzo Chigi.
“Il Governo -sottolinea- conosce bene le posizioni del sindacato e noi non abbiamo bisogno di ribadirle, ma dall’incontro terminato in serata a Palazzo Chigi si evince che non è ancora chiara al Governo e alle Istituzioni quale siano linea e posizione da prendere sulla vertenza Ast”.
Alle due parti citate, aggiunge Ghini, “deve esser ancora meno comprensibile la posizione da tenere rispetto alla volontà della multinazionale tedesca Thyssenkrupp di ridimensionare il sito ternano in merito ai volumi produttivi, occupazione e salari”.