Roma, 30 giu. – (Adnkronos) – Nel 2014 i premi dovrebbero crescere ancora, anche grazie ad un ulteriore incremento dei premi nel ramo vita. Quest’anno infatti i premi contabilizzati totali (danni e vita) del lavoro diretto italiano dovrebbero superare i 140 miliardi (+20,3% rispetto al 2013). L’incidenza dei premi sul pil salirebbe ulteriormente dal 7,7% del 2013 al 9% del 2014. E’ quanto emerge dal rapporto dell’Ania presentato oggi.
Nel 2014 la raccolta premi complessiva, anche grazie ai segnali lievemente positivi registrati dall’economia italiana e confermati dalle stime fornite dai maggiori istituti di ricerca secondo cui il pil dovrebbe tornare a crescere nel corso dell’anno, “aumenterebbe per il secondo anno consecutivo”. Ciò sarà il risultato di un ulteriore incremento dei premi nel settore vita per il quale si prevede una crescita di quasi il 30% (dopo l’aumento del 22,1% nel 2013) e di un lieve calo della raccolta premi nel settore danni (-1,7%).
Nel settore vita continua il forte sviluppo dei premi contabilizzati che ammonterebbero nel 2014, infatti, a circa 110 miliardi con un aumento del 29,0%, dopo la forte crescita già registrata nel 2013 (+22,1%). Nel 2014 la raccolta premi danni complessiva ammonterebbe a circa 33 miliardi e l’incidenza rispetto al pil dovrebbe rimanere sugli stessi livelli del 2013 (+2,1%). (segue)