Home Nazionale Alimenti: Coldiretti, da oggi nuove etichette ma 50% spesa resta anonima

Alimenti: Coldiretti, da oggi nuove etichette ma 50% spesa resta anonima

0

Roma, 13 dic. (AdnKronos) – Oltre la metà della spesa resta anonima per colpa delle contraddittoria normativa comunitaria che obbliga ad indicare la provenienza nelle etichette per la carne bovina, ma non per i prosciutti, per l’ortofrutta fresca ma non per i succhi di frutta, per le uova ma non per i formaggi, per il miele ma non per il latte. E’ quanto denuncia la Coldiretti commentando l’entrata in vigore delle norme europee sulla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori.
“Un passo in avanti importante che tuttavia – sottolinea la Coldiretti – non impedisce gli inganni del finto Made in Italy sugli scaffali riguardano due prosciutti su tre venduti come italiani, ma provenienti da maiali allevati all’estero, ma anche tre cartoni di latte a lunga conservazione su quattro che sono stranieri senza indicazione in etichetta, oltre un terzo della pasta ottenuta da grano che non è stato coltivato in Italia all’insaputa dei consumatori e la metà delle mozzarelle che sono fatte con latte straniero o addirittura semilavorati industriali (cagliate) provenienti dall’estero”.
“Anche se si procede con lentezza per l’azione delle lobbies, grazie al pressing della Coldiretti in Italia ed in Europa – sottolinea la confederazione – il nuovo regolamento comunitario prevede che a partire dal prossimo 1 aprile 2015 dovranno essere indicate in etichetta luogo di allevamento e di macellazione di carni suine e ovi-caprine mentre per le carni diverse come quella di coniglio e per il latte e formaggi tale data rappresenta solo una scadenza per la presentazione di uno studio di fattibilità”.