Roma, 25 lug. (Labitalia) – Sulla riforma di Confindustria "c'è solo un dibattito aperto e basta". Così il leader di viale dell'Astronomia, Giorgio Squinzi, puntualizza lo stato del confronto sulla riforma Pesenti al centro della riunione del Parlamentino degli imprenditori. "Con calma ci rifletteremo. C'è stata solo una presentazione. Si è voluto caricare l'appuntamento di significati ma è stato solo una presentazione. C'e' un dibattito aperto ci stiamo ragionando", aggiunge lasciando Confindustria al termine della giunta. La discussione dunque va avanti; altri incontri sono stati calendarizzati, uno dei quali il 26 settembre prossimo. E se Squinzi non si sbilancia sull'andamento di questo primo confronto in giunta, "tutto si può fare", risponde a chi gli domanda dell'umore generale del parlamentino, è Gianfelice Rocca, presidente di Assolombarda, a riferire, al termine, che sul progetto "in linea di massima c'è un certo supporto generale", spiega lasciando viale dell'Astronomia. Ottimismo che sembra trapelare anche dalle parole di Alessandro Laterza, vicepresidente per il Mezzogiorno: "E' stato un lavoro lungo e articolato. Ci sono state comunque risultanze", dice rinviando però la bozza di riforma ad una riflessione da fare con calma. "Nessuno ci corre dietro. Il 26 settembre non è una data limite. La discussione vera partirà dopo l'estate. Sono processi delicati che bisogna trattare con grande attenzione; serve un progetto molto partecipato su cui far convergere un ampio consenso", spiega.