Neppure l’estate ferma l’attività della Petrarca Pallamano, protagonista delle scene internazionali. Dopo la bella vittoria Under 12 nel torneo di Cannes a metà giugno, è toccato all’Under 16 calcare la scena di un torneo di altissimo prestigio ad Abu Dabi.
Un organizzazione di eccezionale livello per uno dei paesi pronti ad investire enormi risorse in tutti i settori, non ultimo lo sport dove Dubai ambisce ad un ruolo di primo piano a 360°.
In mezzo ai grattacieli della pallamano, la metafora è d’obbligo, la nostra casetta ha fatto la sua figura ed anche di più.
Unica squadra italiana fra le undici partecipanti, la Petrarca ha affrontato avversarie di altissimo livello, rappresentanti le maggiori scuole di pallamano europee, africane ed arabe. Lo ha fatto senza complessi, col massimo impegno e con tanta voglia di confronto, consapevole che la strada da fare è ancora lunga.
Il sesto posto finale costituisce davvero un bel risultato che gratifica l’impegno di Saadi, dei ragazzi e di tutta la società.
In un girone di qualificazione di ferro gli aretini hanno chiuso al terzo posto, dietro i fortissimi danesi dell’Hei Lurpak, poi vincitori del torneo, ed i francesi dell’Aix en Provence, terminati secondi. Davanti però ai padroni di casa dell’ Al Najr, a un’altra formazione araba e ad una egizia.
Grazie a questi risultati Arezzo si è trovata nella finale 5-6° posto contro gli egiziani dell’Helypolis. Qui caldo e stanchezza si sono fatti sentire ed i ragazzi di Saadi hanno ceduto di misura agli avversari con un risultato che lascia più di un rimpianto.
Ma solo per il risultato, perché sul piano del gioco nulla, in tutto il torneo, è imputabile agli aretini, sempre tirati al massimo, che mai nel corso dei loro campionati hanno trovato avversari di tale forza.
Quindi una grande esperienza sportiva ed umana. Un momento importante di crescita per una squadra sulla quale la società punta molto per il futuro.
Adesso è davvero il momento del rompete le righe ma non per tutti! Per le cittine di Ruben Romualdi comincia in quel di Misano l’avventura delle finali nazionali under 14. In bocca al lupo.