Bari, 16 lug. (Labitalia) – ''In un clima di confronto costruttivo e di collaborazione, Natuzzi SpA ha avuto modo di illustrare in maniera esaustiva ai partecipanti i dettagli più importanti del piano, con particolare riferimento ai costi di produzione, soffermandosi sul costo di trasformazione pari a 0,92 centesimi al minuto, e al nuovo assetto produttivo del gruppo nel distretto pugliese e lucano''. Lo scrive l'azienda di Santeramo in Colle, in provincia di Bari, leader nel settore del mobile imbottito, a proposito del primo incontro, che si è tenuto ieri al ministero dello Sviluppo Economico, del gruppo di lavoro tecnico con le istituzioni e le organizzazioni sindacali per dare il via al processo di analisi concreta del piano industriale, annunciato dall'azienda il 1 luglio.Un piano che prevede a partire da ottobre 1.726 esuberi. A conclusione del tavolo, il Mise in pieno accordo con le parti, ha stabilito la convocazione di altri tre incontri tecnici entro la fine del mese di luglio ''per approfondire ulteriormente – riferisce l'azienda – gli aspetti del piano legati all'organizzazione del lavoro, al costo del lavoro e al piano di investimenti per la crescita prospettica dei volumi produttivi''. La prossima riunione del gruppo di lavoro tecnico è stata convocata per il 22 luglio.