Home Nazionale In arrivo la prima ‘Maker Faire’, in mostra i nuovi ‘Leonardo’

In arrivo la prima ‘Maker Faire’, in mostra i nuovi ‘Leonardo’

0

Roma, 5 lug. (Labitalia) – Arrivano in Italia i nuovi 'Leonardo del 21° secolo': makers, fabbers, artigiani e creativi digitali di tutto il continente hanno risposto in massa al progetto lanciato per realizzare la prima 'Maker Faire europea', promossa da Asset Camera e Tecnopolo, che si terrà a Roma dal 3 al 6 ottobre, presso il Palazzo dei Congressi. Per dare voce al mondo dei makers, chi produce da sé con strumenti digitali (stampanti 3D, microprocessori), laser cutter, frese e tanta creatività qualsiasi oggetto. E già fervono i preparativi. In 320 hanno fatto conoscere le loro idee e progetti elettrizzanti, non solo dall'Europa ma da tutto il mondo: Albania, Austria, Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Portogallo, Serbia, Spagna, Svezia, Stati Uniti, Svizzera, Tunisia, Ucraina. Sono 200 i progetti italiani e 120 quelli internazionali. Segnale di quanto questo movimento stia ormai iniziando a prendere piede in ogni parte del mondo. Voluta da Asset Camera, azienda speciale della Camera di commercio di Roma e Tecnopolo, la prima edizione europea della 'Maker Faire' è curata da Riccardo Luna insieme a Massimo Banzi, inventore di 'Arduino', il microcomputer da 20 euro che, grazie anche ai programmi opensource e alle stampanti 3D, ha liberato la creatività di migliaia di inventori e makers in tutto il mondo. "Qui non parliamo di futuro, parliamo di oggi. L'innovazione c'è già in Italia. Passione ed entusiasmo sono in ogni angolo del paese", dice Riccardo Luna. "A ottobre – fanno sapere gli organizzatori – non faremo la prima 'Makers Faire' in Italia, ma faremo in Italia la prima 'Makers Faire europea': i 200 migliori makers europei, a Roma per 4 giorni, per un fitto programma di educational, convention ma soprattutto di tanta innovazione da toccare con mano e con cui divertirsi, perché per essere un maker e costruire la propria 'invenzione' non bisogna essere necessariamente degli ingegneri. Questo è il valore del movimento dei makers: chiunque può diventare il nuovo 'Leonardo'"."Sarà come partecipare a un evento storico – dice Massimo Banzi – proprio come negli anni Settanta negli Stati Uniti, quando si riunivano quei gruppi che avrebbero regalato al mondo personalità come Steve Jobs. Ci sono stati eventi che hanno segnato la storia. Con 'Rome Maker Faire', il movimento arriva massicciamente in Europa attraverso la Capitale".Proprio in queste ore saranno riesaminati uno a uno i progetti raccolti, che racchiudono l'entusiasmo di centinaia di persone, protagonisti di questa rivoluzione, che credono e vivono della passione per l'innovazione, e saranno scelti quelli che potremo ammirare alla prima grande 'Maker Faire europea'. I referenti dei progetti inviati saranno aggiornati sull'esito delle selezioni entro il 15 luglio.