Il sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani ha seguito passo passo con preoccupazione l’arrivo delle notizie di quanto accaduto questa mattina subito dopo Trestina: “La preoccupazione era altissima perché su quel treno partito da Sansepolcro ci sono sempre tanti studenti e già da questa mattina presto mentre stavo andando a Firenze sono stata costantemente informata delle notizie che arrivavano dal luogo dell’incidente – spiega il sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani – so che ci sono stati dei feriti per fortuna non gravi ma il timore che fosse successo l’irreparabile è stato grandissimo. Ciò non toglie che sono profondamente allarmata per lo stato di isolamento in cui la Valtiberina e Sansepolcro continuano ad essere costrette con le arterie stradali e ora anche con quell’unica ferroviaria che evidentemente non offrono garanzie per gli utenti costretti quotidianamente a percorrerle. Solo qualche giorno fa i media nazionali si sono occupati del vergognoso stato di alcuni tratti della E45, in perenne stato d’emergenza per le buche e per gli infiniti interventi di manutenzione mai risolutivi. Ora anche l’unico collegamento ferroviario verso sud, vitale per molte persone che preferiscono il treno anche, e questo è un paradosso, per ragioni di sicurezza, studenti e pendolari, è stato protagonista di un incidente. Esiste l’imponderabile ma è necessario fare di più per la sicurezza e l’unica soluzione sono più controlli e una maggiore manutenzione fatta costantemente e a regola d’arte. Per le cause di quest’incidente ferroviario, pare causato da una frana, aspettiamo gli esiti dell’inchiesta ma credo indispensabile, e per questo mi coordinerò con le istituzioni sovracomunali, convocare al più presto un vertice interregionale sulla sicurezza dei trasporti e anche sul loro mantenimento perché così non si può più andare avanti.”