Home Nazionale Contratti: vetro e lampade, pronta piattaforma per rinnovo 2013-2016

Contratti: vetro e lampade, pronta piattaforma per rinnovo 2013-2016

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Roma, 7 mag. (Labitalia) – L'assemblea nazionale delle strutture e dei delegati Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil ha approvato oggi, con un solo astenuto, la piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro 1° settembre 2013 – 31 agosto 2016 per gli oltre 27.000 lavoratori dell'industria del vetro e delle lampade, in scadenza il 31 agosto 2013. La piattaforma, dicono i sindacati, sarà immediatamente presentata alla associazione imprenditoriale Assovetro-Confindustria per il rapido avvio delle trattative. Ecco alcuni dei punti più significativi delle richieste avanzate nella piattaforma sindacale: RELAZIONI INDUSTRIALI: definire nuovi strumenti e rafforzare quelli esistenti per favorire la partecipazione dei lavoratori alla vita e alle scelte strategiche delle imprese; rafforzare il ruolo dell'Osservatorio nazionale; qualificare e irrobustire la contrattazione di secondo livello e aggiungere altre forme di contrattazione che tendano alla ricomposizione delle relazioni (con particolare riferimento al distretto vetro artistico di Murano). POLITICHE OCCUPAZIONALI E FORMAZIONE: adottare politiche per favorire l'ingresso dei giovani nel mercato del lavoro, valorizzazione professionale e tutela dei lavoratori anziani, anche alla luce dell'ultima riforma previdenziale; formazione; stabilizzazione dei rapporti flessibili; apprendistato come forma prioritaria di sviluppo dell'occupazione. DIRITTI E SALARIO: sviluppare le questioni relative alla conciliazione vita lavorativa e personale; il welfare contrattuale diventi anche materia del secondo livello di contrattazione. I sindacati chiedono un incremento medio di 130 euro (livello D1) sui minimi contrattuali, "per tutelare – concludono – il potere di acquisto tenendo conto dei prezzi reali e non meramente statistici dei beni di consumo", oltre all'incremento dell'indennità per lavoro notturno e festivo.

Articlolo scritto da: Adnkronos